NAPOLEONE AL PASSO DEL GRAN SAN BERNARDONapoleone al Passo del Gran San Bernardo, che raffigura il Primo Console in sella al suo cavallo Marengo, è un dipinto ad olio su tela del 1800 di Jacques-Louis David. Le sue dimensioni sono di 260x221 cm ed è esposto al Castello di Malmaison, vicino a Parigi.
Jacques-Louis David nacque a Parigi nel 1748 e fu un pittore ed un politico francese. La sua ammirazione per Napoleone Bonaparte nacque all’annuncio della vittoria del Generale nella battaglia di Lodi, il 10 Maggio 1796. Il ritratto di Napoleone gli fu commissionato dal re di Spagna Carlo IV per il proprio palazzo reale, a seguito dei buoni rapporti stabiliti tra i due paesi. Il quadro rappresenta il primo ritratto del nuovo padrone di Francia. Questo quadro appartiene al Neoclassicismo. Il Neoclassicismo iniziò alla metà del XVIII secolo (1750). Ciò che contraddistinse lo stile artistico di quegli anni fu l’adesione ai principi dell’arte classica, quei principi di armonia, equilibrio, compostezza, proporzione, serenità, che erano presenti nell’arte degli antichi greci e degli antichi romani. Infatti, le arti antiche furono riscoperte e studiate con attenzione proprio in questo periodo, grazie alle numerose scoperte archeologiche. Il Neoclassicismo fu, quindi, caratterizzato da un rifiuto dell’arte barocca e della sua irregolarità. Tra i principali esponenti del Neoclassicismo ci fu proprio Jacques-Louis David che fece sì che il Neoclassicismo divenisse lo stile ufficiale dell’impero di Napoleone. Dalla fine del ‘700, quindi, la capitale del Neoclassicismo non fu più Roma bensì Parigi. Il Neoclassicismo scomparì subito dopo il 1815, con la sconfitta di Napoleone. |
IL CAVALIERE AZZURROIl Cavaliere azzurro (in tedesco Der Blaue Reiter) è un movimento artistico fondato nel 1911 a Monaco da un pittore russo di nome Vasilij Kandinskij e da Franz Marc.
Il movimento fu attivo fino al 1914, ovvero fino allo scoppio della prima guerra mondiale, che ne causò la dispersione. Il nome di questo movimento ebbe origine dalla passione di Kandinskij per il colore blu e dall'amore di Marc per i cavalli. Questo movimento artistico si inspirava alla stesura piatta dei colori sperimentata da Van Gogh e Gauguin, ai mosaici stilizzati e ai fondi oro bizantini. Nella loro pittura gli artisti privilegiavano le tematiche interiori e poetiche. Uno dei dipinti più caratteristici di questo movimento è il Cavallo Blu II. Il Cavallo Blu II è un dipinto di Franz Marc del 1911. È dipinto con pastelli ad olio su tela. Rappresenta un cavallo azzurro visto da dietro mentre scruta lontano ed appare pensieroso, quasi come un essere umano. Questa figura, solitaria e selvaggia, sembra rappresentare la decadenza di una società che da li a pochi anni sarebbe stata travolta dalla prima guerra mondiale. |